Il Circo Knie ha intentato un'azione legale per violazione del suo marchio contro il sito per la rivendita di biglietti Viagogo, ottenendo almeno in parte ragione davanti al Tribunale del commercio del Canton San Gallo.
In una sentenza pubblicata oggi, il tribunale ha in particolare stabilito che il portale online non potrà più utilizzare il termine "sold out", fintanto che saranno ancora disponibili biglietti attraverso il punto vendita ufficiale di Knie, ossia Ticketcorner.
A Viagogo è inoltre stato proibito di fissare categorie di prezzo per i vari settori che differiscano da quelle fissate dal Circo Knie. Il Circo ha ottenuto ragione anche a proposito dell'opacità nell'indicazione dei prezzi da parte di Viagogo: il portale per la rivendita "secondaria" non potrà quindi più usare indicazioni come "Sono rimasti solo 43 biglietti", senza indicare chiaramente che ciò si riferisce unicamente all'offerta sul suo sito web.
Il Tribunale ha per contro respinto l'accusa principale legata alla violazione del marchio: Viagogo potrà quindi continuare a usare termini come "Knie" o "Circus Knie" per offrire biglietti sul suo sito.
Le due parti sono tenute a sobbarcarsi ciascuna la metà delle spese processuali che ammontano a 15'000 franchi. La sentenza non è ancora definitiva, visto che c'è ancora la possibilità di fare ricorso davanti al Tribunale federale. Il tribunale commerciale di San Gallo ha esaminato il caso lo scorso febbraio.
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